Dacia Bigster, adesso fa paura: scoppia la guerra in famiglia

La Dacia Bigster scompaginerà il mercato dei SUV e anche in famiglia ci sono grossi problemi per il futuro.

I grandi sviluppi della Dacia in questi anni sono sotto gli occhi di tutti, tanto è vero che si sta anche lanciando nel mondo del motorsport nella categoria del Rally Raid. La Sandrider è una vettura vincente, tanto è vero che in Marocco ha già stampato una doppietta con Al Attiyah e Loeb, ma ora c’è da brindare anche per un nuovo grande SUV.

Dacia
Dacia Bigster fa partire la guerra in famiglia (Dacia Press Media – fxaction.it)

Si tratta della Bigster, un modello davvero sensazionale che si presenta con una lunghezza da ben 457 cm, una larghezza da 181 cm e un’altezza da 171 cm, ma è il motore che sarà rivoluzionario. Infatti si tratterà del propulsore più grande di sempre mai usato in casa Dacia, con questi che sarà un 4 cilindri da 1800 di cilindrata.

Dunque anche la Duster rischia di essere in crisi con questa nuova vettura, considerando come il prezzo di vendita sarà ancora una volta un suo grande punto di forza. Non è però solo questo modello che deve temere per l’arrivo della Bigster, ma anche la Renault, il marchio che è a capo della Dacia, che rischia di avere l’effetto boomerang per un nuovo SUV che sta lanciando con il marchio della casa francese.

Renault Symbioz: perché deve temere la Bigster

Con la Symbioz, la Renault ha modo di presentare un nuovo eccezionale SUV, con questi che si presenta con una lunghezza da 441 cm, una larghezza da 180 cm e un’altezza da 158 cm, con il peso che è di 1423 kg. Il motore che monta internamente questo SUV è un 4 cilindri da 1598 di cilindrata, con la parte termica che eroga un massimo di 94 cavalli, ma poi ci sono altri due motori elettrici a supportarlo, il primo da 49 e il secondo da 24 cavalli.

Renault Symbioz
Renault Symbioz (Renault Press Media – fxaction.it)

L’accelerazione permette di toccare i 100 km/h in 10,6 secondi, con la Symbioz che però si presenterà con un prezzo molto più sostanziale rispetto alla Dacia. Infatti il costo di partenza è di 36 mila Euro, dunque 11 mila Euro in più rispetto alla Bigster, il che rischierebbe di far virare i consumatori proprio su questo modello.

Il fatto di aver dato vita a due modelli similari nello stesso periodo, ma allo stesso tempo con due marchi e un prezzo diverso a quel punto si rischia di creare un grande vincitore, ma anche un triste vinto. Solo il mercato del 2025 farà capire se il Gruppo Renault avrà fatto bene a lanciare sia la Symbioz che la Bigster.

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